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La banana

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La banana

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La banana

Non c’è frutto con un packaging migliore. Anzi: non c’è niente con un packaging migliore

Quando mangi una pesca devi sbucciarla. Puoi anche mangiarla con la buccia ma prima di finirla ti sporcherai le mani. Di pesca, ma pur sempre te le sporcherai.
Lo stesso se mangi una mela: con la buccia, ma te le sporchi ugualmente.
Arancia? Uguale.

 

Banana does it better

La banana è l’unico frutto che puoi mangiare senza sporcarti le mani. Ha un packaging semplicemente perfetto:

  1. Il suo colore rappresenta perfettamente il suo interno: anche dentro è giallo
  2. Fa impazzire i Minions (un motivo già di per sé valido, ma non è il solo!)
  3. Il suo packaging è perfettamente protettivo rispetto al contenuto: è spesso, difficilmente ammaccabile e comunque evita e attutisce la trasmissione delle forze applicate sulla sua superficie verso l’interno
  4. Il packaging può essere rimosso tramite l’apposita linguetta (gambo)
  5. Il packaging si può asportare distaccandolo dal contenuto e l’operazione di asportazione ne prevede la sua rottura lungo le generatrici aka luogo dei punti a rottura calcolata: in altre parole dove il rivestimento piega. Ma può anche lacerarsi in modo composto e lineare lungo altri piani, dato che le sue fibre sono disposte longitudinalmente al frutto ivi contenuto.
  6. Una volta aperto, il packaging si apre e ricade sulle mani del consumatore del contenuto, proteggendole da eventuali distacchi o perdite di materiale e formando un pratico manico con il quale afferrare il frutto e degustarlo. Tale manico si può ridurre appropriatamente in funzione del consumo del frutto contenuto sino a lasciarne un mozzicone da tenere con due dita: aperto sino al limite offrirà il proverbiale ultimo boccone al consumatore.

Una volta consumata, la sua funzione non è completata! Geniale signore e signori.

  1. Può essere riciclato nell’organico (nell’apposito contenitore)
  2. Può essere lasciato cadere sul marciapiede per far scivolare il cattivo di turno o la vecchietta con l’unica accortezza di riporlo con il suo interno rivolto verso il basso in modo da facilitare l’azione meccanica di scivolamento
  3. Può essere usato per farsi un simpaticissimo cappellino per far ridere il figlio di 4 mesi (poi però ti lavi i capelli)
  4. Essicato può essere fumato, producendo curiose allucinazioni che prevedono una trasformazione psicotropa del soggetto assumente in Minion.
    Non è vero ma sarebbe bellissimo.
    Tristemente la banana fumata non provoca allucinazioni. Ma secondo Giovanardi sì.
Giudizio critico: dal punto di vista dell’industrial design la banana è meglio di un iPhone. Sicuramente più nutritiva.

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